Tra le temporanee della Brianza in corso d’opera in questo momento non può mancare una menzione particolare per “Lambro è energia – il nostro fiume Lambro e la nascita dell’industria moderna”, aperta al Museo Civico Carlo Verri di Biassono.
La mostra è stata inaugurata sabato 21 settembre scorso, resta visitabile fino al 2020, e presenta alcuni esempi di archeologia industriale sopravvissuti sulle rive del Lambro. Tra questi, le residue costruzioni del setificio Meyer di Briosco e il suo sistema di trasmissione teledinamico dell’energia che portava il moto derivato dal Lambro alla fabbrica.
Ma il museo biassonese custodisce nella sua sezione permanente anche piccole storie del nostro passato, arrivate in Museo a volte in maniera mirabolante. Una raccolta che spazia da storie di guerra ad aspetti della socialità biassonese. Come il ripostiglio di monete ritrovato a Biassono nel 1975, conservato a Milano fino al 2009, quando è ritornato nel suo luogo di origine ed ha trovato collocazione nel Museo Civico “Carlo Verri”.
Esposto in una mostra che ne presenta gli esemplari più significativi integrati da approfondimenti didattici che permettono al visitatore di comprendere meglio il contesto storico. Il Ripostiglio è costituito da 2239 monete, emesse tra il 40 a.C. ca. e il 256 d.C., coprendo tre secoli di storia romana da Ottaviano Augusto a Mariniana consorte dell’Imperatore Valeriano. Il museo garantisce una Visita Virtuale basata su panoramiche 3D che permettono di muoversi liberamente all’interno del cortile e delle sale. Camminando per gli ambienti espositivi, oltre ad avere una visione a 360° del museo, si trovano punti di approfondimento, che consentono di avere maggiori informazioni sulle collezioni e sui materiali esposti.
Info
Orari di apertura mostra e museo
Venerdi: 9.30 – 12.00 e 15.00 – 18.30
Sabato: 15.00 – 19.00