Lo Studio Guenzani di Milano celebra il variegato filone fotografico, riepilogando in una mostra riassuntiva e un po’ nostalgica, Fotografia: riepilogo, uno dei versanti più amati dal suo direttore Claudio Guenzani.
Una passione sbocciata nel 1988 con le personali di due artiste statunitensi, ritornate allo studio in diverse altre occasioni, e ripresentate in questa nuova collettiva che “tira le fila”. Loro sono Cindy Sherman e Louise Lawler. La prima gioca spesso con autorappresentazioni in veste ironica e in continua trasformazione, disseminate di segni, simboli e messaggi del quotidiano; la Lawler mette invece in luce la relazione arte-contesto delle composizioni, immortalate alla stregua delle opere d’arte nelle loro collocazioni museali.
Insieme a loro compaiono altri massimi esteti dell’obiettivo, tutti accomunati dalla predilezione per paesaggi ordinati e sereni. Tra loro anche il maestro, giapponese Nobuyoshi Araki, spesso alle prese con paesaggi paesaggi o particolari del cielo di Tokyo in acrilico, nonostante la temporanea metta piuttosto in risalto i suoi proverbiali nudi – qui presentati in forma di dittici – tema trasversale della sua produzione, che richiamano un’arte fortemente simbolica, intrisa di erotismo e socialità.
Nobuyoshi Araki e Luoise Lawler
È invece la quinta volta allo studio Guenzani di Gabriele Basilico, milanese compianto nel 2013, sottile indagatore del rapporto tra architettura e paesaggio. Rinomate sono le sue versioni di Milano con i lavori in corso, di Berlino, di Beirut e altre grandi città del mondo, riprese da interessanti prospettive che approfondiscono questa relazione. Anche Claudio Gobbi dedica ampio spazio all’indagine sulle città europee, con un fine però diverso, teso in questo caso a tracciare una mappa ideale dell’identità culturaledi città europee, attraverso lavori che evocano ambienti liberi da ogni imperfezione, in un’atmosfera dove il tempo appare sospeso e irreale.
Anche questi ultimi tre autori sono “di casa”, avendo alle spalle ormai diverse apparizioni allo studio Guenzani. L’appuntamento con la fotografia riepilogativa, attivato a maggio in via Eustachi, prosegue fino al 24 luglio su prenotazione.
