Uno straordinario scrigno di arte italiana del XX secolo, composto da una serie di circa 300 opere.
Pitture, sculture e disegni datati tra il primo decennio del ‘900 e gli anni “60, danno senso alle undici sale espositive della Casa Museo Boschi Di Stefano di via Jan. Un prezioso lascito del lotto complessivo di oltre 2000 opere, collezionate dai coniugi Antonio Boschi (1896-1988) e Marieda Di Stefano (1901-1968) durante la loro esistenza, a beneficio del Comune di Milano, che dal 1974 ne è proprietario.
Funi, Marussig, Tozzi, Carrà e Casorati, sono soltanto alcuni dei nomi che riempiono gli spazi della dimora, di cui oggi non è più visibile integralmente l’impianto originario.
Nel 1998 nasce la Fondazione Boschi Di Stefano, in rappresentanza di Comune di Milano e della famiglia, con l’obiettivo di porre le basi per l’apertura di un polo museale, che diviene realtà nel 2003, e per la sua gestione. Oggi il sito fa parte del nucleo delle case museo di Milano.