A Monza ritorna il cinema della stagione estiva nella frizzante versione di AriAnteo Villa Reale, una piacevole tradizione all’aperto in una location storica d’eccezione, l’orangerie della Reggia, che quest’anno subisce per forza di cose modifiche dovute alla sicurezza.
Una situazione straordinaria, occasione anche per ridefinire il ruolo culturale di chi propone cinema. Ne è consapevole Lionello Cerri, amministratore delegato e fondatore di Anteo SpazioCinema, autore della rassegna al via il 15 giugno nello spazio esterno alla Reggia. Percui i biglietti vanno acquistati preferibilmente in anticipo su http://www.spaziocinema.info, ma sono comunque disponibili presso le casse.
Ma non mancano per questo sorprese di altro tenore, legate alla qualità dell’offerta, grazie alla recente collaborazione della realtà con Zelig Media Company, che trasformerà l’arena estiva in qualcosa di un pò più originale del solito. A precedere ogni proiezione, infatti, ci sarà un artista di Zelig che allieterà l’atmosfera prima della visione.
In palinsesto ci sono i successi della recente stagione cinematografica, usciti in sala poco prima dell’emergenza sanitaria, oltre a titoli inediti tra cui Favolacce dei fratelli D’Innocenzo, Georgetown di e con Christoph Walz, Tornare di Cristina Comencini. Una fetta del cartellone tratterà un tema molto sentito da Anteo, quello dei diritti civili. Tra i film in cartellone, Il diritto di opporsi di Destin Daniel Cretton, una battaglia civile contro il razzismo e la povertà; Sorry we missed you di Ken Loach che tratta le dinamiche del lavoro autonomo con la perdita dei diritti individuali, Cattive acque di Todd Haynes sull’inquinamento, Alla mia piccola Sama di Waad Al-Khateab e Edward Watts, un viaggio nell’esperienza femminile della guerra.
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