Cinque secoli di immersione nella cultura e nell’arte russa, scoprendo le varie anime femminili della società.
Questo percorso affascinante è il tema che Palazzo Reale di Milano ha scelto per una mostra, dal 26 ottobre 2020 al 7 febbraio 2021, che attraverso un centinaio di quadri ripercorre i ruoli della donna nell’arte russa. Facendo un focus su mogli, sante, contadine e madri, zarine, ma anche carismatiche figure di imprenditrici come quella di Caterina la Grande. E passando in rassegna la storia dell’arte del paese dal Rinascimento al Novecento, in un itinerario complesso che chiama in causa il triumvirato delle femministe del secondo Ottocento, le donne combattenti del Regime, fino all’occidentalizzazione della cultura russa nel secondo Novecento.
La rassegna Divine avanguardie. La donna in Russia: dalle icone a Malevich e le amazzoni dell’avanguardia, è realizzata in collaborazione con il Museo di Stato russo che ha prestato il corpo delle opere in visione, gran parte del quale mai esposto prima in Italia, che attingono dai repertori di autori di grande calibro, da Kandinskij a Chagall, da Malevich fino a Natal’ja Gončarova
Info
26 ottobre 2020-7 febbraio 2021, Palazzo Reale, Milano
Lunedì: 14.30–19.30. Martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30. Giovedì e sabato: 9.30-22.30