Monza Arte Contemporanea, Nataly Maier alle Argenterie Reali in anteprima a Ville Aperte

A Monza c’è una gran voglia di ripartire nel segno della cultura, e l’associazione M.Ar.Co. Monza Arte Contemporanea è fra le realtà del sistema che hanno scelto di sperimentare nuove sinergie per accelerare il processo di rilancio obbligato, dopo il brusco e inatteso stop dei mesi scorsi. Lo ha già fatto con la mostra estiva Apnea di Vanni Cuoghi alle Argenterie Reali della Reggia di Monza, guadagnando un ottimo riscontro di presenze nell’ambito del rinomato festival diffuso de La Milanesiana curato da Elisabetta Sgarbi.

Ed ora si prepara a ritagliarsi uno spazio di rilievo anche all’interno del palinsesto di Ville Aperte in Brianza 2020, la kermesse che dall’idea iniziale di far luce sulle dimore di delizia del contesto brianteo, oggi è sempre più all’insegna anche dei numerosi eventi collaterali. In collaborazione con la rassegna e il Consorzio della villa, M.Ar.Co. torna quindi ad animare gli ambienti del teatrino di corte della storica residenza reale, con “tre giorni speciali” di private-view della terza tappa del suo progetto Going to…Contemporary Art. Il programma che offre una vetrina ai volti più interessanti della scena dell’arte attuale, dopo i disegni di Nicola Toffolini e le sculture ceramiche del duo Bertozzi & Casoni, mette in risalto nella terza tappa la pittura leggera di Nataly Maier.

Tedesca classe 1957, attiva tra Milano e Starnberg, la sua personale rappresenta il punto d’approdo di un lungo cammino che l’artista ha svolto negli anni, acquisendo una maturazione visiva che l’ha condotta alla pratica della sintesi. La mostra esalta in particolare gli esiti della recente ricerca visiva dell’artista impegnata a trasformare in immagine il colore, apprezzabili nei cicli Tonalità Elettive alle Sconfinitudini. Lo spazio dialoga così in maniera armoniosa con il colore delle tele, che sembrano sconfinare nell’ambiente espositivo, e non rinnegano gli elementi storici della pittura della Maier: dalla gentilezza cromatica e dalla raffinatezza della tempera all’uovo, alla convivenza delle trame orizzontali e verticali, in un intenso viaggio nel colore, steso in maniera quasi fotografica. Un’immersione emozionale nella leggerezza del colore che ci trasporta in un’altra dimensione. Dopo la tre giorni di private-view, la mostra verrà inaugurata ufficialmente il 23 ottobre.