La classicità greca rivive nel pop-surrealism di Valeria Andreis 🎙️

Fermare il tempo e immergersi nel passato più raffinato della storia dell’umanità, oltre a fungere da sano svago per la mente, per riscattarci da una contemporaneità sempre più avara di contenuti arricchenti, per qualcuno incarna un modello ideale da cui far passare la propria vena pittorica, imbevuta di un chiaro legame con il classicismo ellenico.

Raouf Gharbia, l’amore per la carta tra Leonardo e l’arte calligrafica 🎙️

La conoscenza della versatile produzione di Leonardo trova una valida documentazione, che ci illustra la sua proverbiale padronanza nel coniugare le arti umanistiche e scientifiche, nelle opere più iconiche e contemplate dell’artista, da La Gioconda alla Dama con l’Ermellino.

Dentro l’occhio che non vede, l’ultima trovata editoriale di Massimo Spinolo 🎙️

È imbattendoci in una delle ultime uscite editoriali dell’annus horribilis, di quelle che fondono con delicatezza racconto e messaggio, che scopriamo come la scrittura, se filtrata da una “mente fotografica”, analizzi al meglio tutto il disagio che porta con sé una disabilità.

L’estasi iperrealistica nella natura umana di Francesca Provetti 🎙️

Per chi ha voglia di respirare tutta l’energia e le sensazioni genuine che la natura dispensa, alcuni filoni d’arte contemporanea sanno essere, per la loro caratteristica adesione al vero, un prezioso sostegno per provare questo esercizio mentale, risvegliando l’interesse e la sensibilità per ciò che di bello ci circonda.

Salvatore Vassallo, la natura al servizio della fantasia

Cogliere i segnali della natura per trasformarli in originali rielaborazioni d’arte, si sa, è un sentiero in cui ben pochi esponenti contemporanei osano avventurarsi, preferendo spesso la “sicurezza” di percorsi tradizionali già battuti e consolidati.

Dai decollage ai paesaggi evocati, il ‘doppio binario’ di Simone Visentin 🎙️

Quando una mente artistica sa esprimersi con linguaggi differenti, quest’operazione già di per sé sintomo di versatilità aumenta il valore proprio dell’azione espressiva ed esige quindi una sottolineatura speciale nel panorama contemporaneo.