Un viaggio nell’arte testimone del genio di Raffaello, a 500 anni esatti dalla scomparsa di uno dei più grandi artisti di sempre.
L’iniziativa parte dagli Uffizi di Firenze, che contengono larga parte dell’incredibile lascito artistico di Raffaello. L’istituzione ha così lanciato in questo periodo un tour virtuale in tre tappe – un video al giorno sulla pagina Facebook, dal 6 all’8 aprile – nella Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, nella Galleria Palatina dello stesso, e alla Galleria delle Statue e delle Pitture (Uffizi).
Qui sono custodite alcune delle opere massime della produzione raffaelliana, dalla Madonna del Cardellino alla Madonna della Seggiola. A condurre i brevi video documentari saranno esperti dell’arte rinascimentale, tra cui lo stesso direttore degli Uffizi, Eike Schmidt. E ad affiancare il tour, saranno anche approfondimenti quotidiani su Raffaello e i suoi dipinti, pubblicati sui profili uffizigalleries di Instagram e Twitter.
Un’occasione di svago, ma anche un’opportunità per riflettere sulle immense possibilità del nostro paese.