Il monumentale omaggio di Como alla scienza e ad Alessandro Volta.
Progettato come nuovo spazio per custodire i cimeli voltiani scampati all’incendio del 1899 in occasione dell’Esposizione voltiana, il Tempio Voltiano si staglia in tutta la sua imponenza a pochi metri dal lago, con la specifica funzione di valorizzare il patrimonio culturale prodotto dal fisico.
Realizzato nel 1927 per il centenario della sua morte, conserva al piano terra, in 15 vetrine, 234 oggetti legati a sperimentazioni scientifiche compiute da Volta, tra cui la celeberrima pila voltiana. Mentre al primo piano completa il tributo una galleria con gli onori a lui attribuiti in vita. Non mancano le onorificenze più famose, come la popolare banconota da 10.000 lire.
Lo stile dell’edificio ricalca quello di un tempio vero e proprio, in stile neoclassico lombardo. Con un pronao corinzio ad introdurre l’interno, la sua progettazione fu affidata all’architetto comasco Federico Frigerio, con l’intento di riportare a memoria l’immagine del Pantheon romano.
Incluso tra i musei civici della città, il Tempio Voltiano, che offre un eccellente colpo d’occhio paesaggistico, con la sua posizione quasi a riva del lago, è uno dei punti fortemente consigliati in caso di visita in città.