Anche i musei della scienza si attrezzano contro l’emergenza. E lo ha fatto, con un bell’assortimento di opzioni educative per il focus dei contenuti espositivi, anche il MUSE Museo della Scienza di Trento.
Tra le istituzioni museali più visitate d’Italia, il caratteristico polo progettato da Renzo Piano ha messo in moto una serie di iniziative digitali per mantenere vivo l’interesse per le visite. Tra le proposte più interessanti del progetto a distanza, spicca una raccolta di videoclip che percorrono il tragitto espositivo del museo e i suoi 6 livelli tematici: dalla biodiversità alla scienza interattiva, dalla preistoria alla geologia e alla natura alpina, fino ai ghiacciai. Ad ogni videoclip sono associate domande di stimolo all’approfondimento.
Un buon esercizio di allenamento anche per gli insegnanti che possono utilizzare questa risorsa online. Brevi viaggi che raccontano la nascita e l’evoluzione della vita sul nostro pianeta, la presenza umana e il rapporto uomo-ambiente e il suo contributo tecnologico. Questi contributi sono visionabili sul canale Youtube del museo, insieme alla videoteca realizzata dai ricercatori MUSE per l’approfondimento dei diversi aspetti che regolano la vita sulla nostra Terra.
E con lo stesso intento di focalizzare gli argomenti del polo è pensata la sezione Sliding Science. A cura degli specialisti del MUSE, è articolata in brevi lezioni di natura e a portata di clic, tra le discipline scientifiche che indagano la natura.
Tanti, inoltre, sono i diversivi presenti sui canali dell’istituzione: dal nuovo progetto radiofonico MUSE On Air, ricco di podcast interessanti, alle pillole sulla scienza e la natura disponibili sulla pagina Facebook del Museo.