Dopo 80 giorni di stop forzato, la Reggia di Monza torna a mostrarsi al pubblico in tutto il suo splendore.
Nella ripartenza, che è prevista giovedì 28 maggio, è stata messa come priorità la possibilità di godere degli appartamenti reali al primo piano nobile e lo sfarzo degli arredamenti e delle decorazioni delle stanze degli ultimi sovrani residenti, Umberto I e la moglie Margherita di Savoia.
L’accesso sarà regolato dalle norme di sicurezza in vigore per i musei, quindi contingentato a 8 persone per fascia oraria di mezz’ora, ciascun gruppo accompagnato da una guida, e senza il supporto di visori. Inoltre i visitatori dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina, verranno assistiti e accompagnati attraverso le sale dal personale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Ogni visita ha durata di 45 minuti e al momento è sospesa la prenotazione e l’acquisto dei biglietti per le visite dei gruppi accompagnati. I biglietti dovranno essere acquistati in anticipo sul sito www.reggiadimonza.it.
Il costo della prevendita è di 1,50€. Cosa li attende in villa? L’aspetto attuale degli interni del piano privato della residenza piermariniana è frutto degli interventi apportati a fine Ottocento dall’architetto Achille Majnoni. In parte adeguando le caratteristiche dell’apparato decorativo delle sale a destra del Salone Centrale, a quelle delle residenze reali del XVIII secolo, e dall’altra mantenendo fede alle linee originali del progetto piermariniano.
Inoltre i visitatori potranno ammirare il celebre dipinto di Clelia Grafigna omaggio alla regina Margherita di Savoia del 1899, proveniente dal Museo e Real Bosco Capodimonte di Napoli, di recente restaurato dal Consorzio, per testare con gli occhi la collaborazione avviata tra i due centri culturali. Un biglietto da visita già invitante per riportare il pubblico alla Reggia dopo l’emergenza Covid.