Era l’ultimo tassello mancante, quello di un museo per la promozione dell’area del medio corso dell’Adda.
Ora, dopo la creazione di un parco e di un ecomuseo sviluppato al suo interno, la valorizzazione di questo incredibile patrimonio naturalistico, storico e archeologico, incastonato tra le province di Lecco, Bergamo e Milano, può dirsi più completa. Il merito di quest’ultima iniziativa è principalmente della società Nauta Scientific, realtà impegnata nella ricerca e consulenza scientifica, che si è occupata del progetto museografico, dal carattere decisamente innovativo.
La location scelta per l’allestimento del museo MUVA (Museo della Valle dell’Adda), di forte impronta interattiva, è la cinquecentesca Villa Gina a Concesa, frazione di Trezzo sull’Adda. Già sede del Parco Adda Nord, sporge in posizione dominante, con la vista sull’Adda e il primo tratto dell’alzaia del Naviglio Martesana. L’aspetto architettonico e illuminotecnico degli ambienti è stato invece messo a punto dallo studio A4A Design.

Il museo è articolato in cinque sale, e si fa notare per un impianto di impatto che consente l’interazione del pubblico. A partire dal tavolo geografico interattivo, su cui è disegnata una mappa sensibile del territorio del parco. Per cui posando il puntatore in un punto del tavolo vengono riprodotti video e contributi audio che illuminano sulla storia, la natura o l’architettura del luogo.
Ma sono svariati i motivi di interesse. C’è un locale che mostra le riprese ravvicinate della Palude di Brivio, un ambiente molto particolare lungo il percorso dell’Adda che merita un focus, o ancora un acquario virtuale con decine di specie di pesce che popolano l’Adda. Insomma, non mancano le modalità più disparate per scoprire le curiosità di un parco pieno di sorprese, divertendosi. L’attività di gestione e organizzazione delle visite, aperte anche alle scuole con laboratori tematici creativi e manuali, è affidata all’associazione Tourincanoa Club ASDC.
Il museo è una realtà che soddisfa con la qualità della proposta la sete di conoscenza su un territorio con un potenziale indiscusso. Manca solo la data per l’apertura ufficiale.
