La chiusura forzata dei centri di propulsione della cultura continua a mietere, nonostante l’evidente lato negativo del mancato contatto diretto con questi, una gran mole di materiale digitale.
E protagonista ancora una volta è la piattaforma web di Google, Arts & Culture, che ha “appoggiato” l’iniziativa della Scala di Milano, di mettere a disposizione il materiale artistico e culturale più disparato sul celebre teatro lirico. E c’è davvero da sbizzarrirsi per trovare contenuti di qualità e curiosità sull’eccellenza milanese. C’è ad esempio un’esibizione operistica che riunisce 92 artisti, insieme virtualmente per realizzare un concertato dal Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi.
Come Google ci ha abituato, il ventaglio delle possibilità è veramente ampio, e comprende tour virtuali negli ambienti apparentemente inviolabili del teatro, il palco reale o la buca del suggeritore. Fra le curiosità, c’è modo di approfondire la storia del lampadario e del palco centrale, assistere ad una “prima della Scala” in compagnia di Elizabeth Taylor e Richard Burton, ma anche di scoprire l’origine della consuetudine della “prima”.
Inserite tra le varie sfiziose opzioni video, ci sono invece una selezione delle cinque migliori performance della storia alla Scala, o i dietro le quinte di capolavori come Tosca o Attila. E poi le biografie dei direttori d’orchestra, per perdersi nelle loro prestigiose carriere, da Muti ad Abbado. Fino alle dive che hanno calcato il prestigioso teatro. Un mix di materiali che consente di entrare e respirare la realtà di uno dei teatri più amati e conosciuti al mondo.