La poesia in scultura, le creazioni di Filippi in dialogo perpetuo con lo spazio

Da uno schizzo astratto su carta ad una scultura monumentale e dinamica, il processo rischia di essere senz’altro lungo e tortuoso, ma se animato da una consapevolezza nell’abilità creativa personale, può portare a vette di lirismo impensabili.

Le incisioni di Raffaella Surian, rivelazioni di paesaggi sorprendenti 🎙️

L’incessante sperimentazione nel campo dell’incisione si può trasformare in un richiamo semplicemente irrinunciabile per artisti che ne fanno – è proprio il caso di dire – il “segno” rivelatore della loro opera.

Tra iperrealismo e metafisica, nella realtà ‘sospesa’ di Paolo Monga 🎙️

Adagiato su un versante visuale che unisce una dimensione in apparenza iperrealista, ma che vuole distinguersi dall’iperrealismo accademico intendendo non negare ma piuttosto incoraggiare la percezione della materia pittorica con tutte le sue variabili e complessità, e la spettralità di ambientazioni metafisiche che ne fanno da sfondo spesso monocolore, si inserisce uno spazio di ricerca dai contorni ben delineati e di impronta autonoma.

Marta Sesana, l’occhio artistico vigile sulla società massificata 📹

Aprire gli occhi della gente di fronte alla dilagante perdita di riconoscibilità individuale e all’appiattimento di proposte così come alla contraddizione che viviamo, è obiettivo di chi vuole combattere per davvero il decadimento morale senza fine del nostro tempo.

Mauro Calvi, l’arte gestuale come liberazione dalle tempeste emozionali🎙️

Decifrando il codice stilistico di Mauro Calvi, non si fatica a riconoscere nel gesto il valore costante che da sempre è cifra della sua proposta elaborativa dinamica, oggi approdata allo stadio maturo dell’informale astratto, e scaturita da un’evidente onda emozionale.

Emma Bozzella, la pittura come esercizio di equilibrio per la vita 🎙️

Tra le sue numerose proprietà latenti di segno positivo, la pittura racchiude in sé una forma di sprone alla meditazione che non si discosta molto dal potere rigenerante per i sensi, intrinseco ad alcune pratiche ascetiche dell’Asia, lo yoga probabilmente su tutte.